Gli sport equestri sono stati introdotti in Alto Adige a Merano, a cavallo dell'Ottocento e del Novecento.
Si gareggiava allo "Sportplatz", dove esisteva un anello di 800 metri in terra battuta, e dove c'erano spazi anche per concorsi ad ostacoli. Oltre a corse al galoppo, con o senza ostacoli, si sono disputate anche gare di trotto.
Più tardi, in epoca fascista, è stato costruito il grande ippodromo tuttora esistente e si è dato l'avvio al Gran Premio, abbinato alla lotteria nazionale.
Un capitolo a parte è quello delle corse rusticane al galoppo su cavalli avelignesi che hanno un sapore più che altro folcloristico.