Gianfranco Cera
 
3097 m.s.l.m.
 
 

Brennero, Comune di Brennero, 2015
 
30,5x32,5 cm            440 p.

Questo volume in edizione bilingue italiano/tedesco è una monografia dedicata al monte Tribulaun, al confine tra Italia e Austria. A fronte delle numerosissime pubblicazioni alpinistiche sulle Dolomiti, non ne esiste alcuna sul Tribulaun, imponente montagna alla fine della Val di Fleres. Il libro, corredato da foto d’epoca e a colori, si divide in dieci capitoli: “Geologia”, con la storia di Déodat de Dolomieu (1750-1801), lo studioso che ha scoperto la “dolomia”; “Cartografia”, con particolare attenzione al Seicento; “Storia del massiccio del Tribulaun” attraverso i personaggi del luogo più significativi; “Lavori dei contadini al Tribulaun”, “Boscaioli in Val di Fleres” e “Caccia sul massiccio del Tribulaun”, vere e proprie storie materiali in cui si dà particolare evidenza ad attrezzi e tecniche; “Il rifugio Calciati al Tribulaun”; “Finanza al Tribulaun”; “Soccorsi al Tribulaun”, con la commovente storia di Marco Zamboni, giovane rocciatore morto nel 1990; “Guide e le loro imprese”, dove si racconta, tra l’altro, della salita alla Cappa d’oro di Walter Bonatti nel 1952.