Renzo Caramaschi
 
Il segno del ritorno
 
 
 
Milano, Ugo Mursia Editore, 2014
 
14x21 cm            256 p.            ISBN 978-88-425-5340-30

Renzo Caramaschi, autore di libri dedicati alle escursioni sulle montagne altoatesine, si cimenta per la prima volta in un romanzo storico che ha come sfondo lo scenario maestoso della Valle Aurina, su cui si muovono personaggi del passato portatori di valori ed emozioni senza tempo. Ambientato nella prima metà del Cinquecento, ha come protagonista Herbert, un contadino animato da una forte volontà di riscatto che, con l’aiuto dell’amico curato, impara a scrivere e ottiene dal vescovo di Bressanone un ripido pendio in affitto in cui riesce a costruire un maso per la famiglia. Grandi eventi stanno per verificarsi anche in quell’angolo di mondo. La vallata è infatti scossa dalla rivoluzione di Lutero e Herbert e il curato diventati, loro malgrado, protagonisti della Guerra dei Contadini che divampa nel sud della Germania e travolge il Sacro Romano Impero, saranno costretti a unirsi ai ribelli che risalgono la Val Pusteria, nell'estremo tentativo di una rivolta ormai senza speranza.