Sostegni finanziari

 


AVVISO IMPORTANTE

La scadenza del termine per la presentazione delle domande di contributo ordinario 2025 è fissata a venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 12,00 (!!!)

Si ricorda inoltre che per la presentazione e gestione delle domande va utilizzato il nuovo servizio online

Per accedere al servizio è necessario:

  1. avere un'identità digitale (= SPID o Carta d'identità elettronica)
  2. richiedere una delega nel portale myCIVIS: solo così si è abilitati per conto della propria organizzazione culturale ad accedere al servizio denominato "Contributi per attività culturale ordinaria – Ripartizione Cultura italiana".

Per la richiesta della delega è possibile consultare il manuale operativo reperibile al seguente link: Servizio | CIVIS, Rete Civica dell’Alto Adige: Cultura italiana - Contributi per attività culturale ordinaria 2025.


 

 

L'Ufficio Cultura promuove e sostiene attraverso vantaggi economici, organizzazioni private e pubbliche (associazioni, cooperative, comitati, fondazioni) che operano localmente in ambito culturale e concorrono a costituire un'offerta variegata e capillare in tutta la provincia e che coinvolge ampie fasce della popolazione.

Tali organizzazioni non perseguono, di norma, fini di lucro, e possono accedere ai vantaggi economici per lo svolgimento di attività culturali o artistiche ed investimenti (acquisto di attrezzature funzionali alle attività culturali, ristrutturazione e rimodernamento di strutture culturali).

La Giunta provinciale nomina, per il periodo della legislatura e su proposta dell'Assessore competente, consulte culturali quali organi consultivi con funzioni di supporto dell’Assessore stesso per l’individuazione degli indirizzi di politica culturale con particolare riguardo all’equilibrio tra i vari settori della cultura (arte, musica, teatro, altre attività). La Consulta culturale esprime anche pareri sulle organizzazioni che possono beneficiare dei finanziamenti pluriennali ai sensi della relativa legge di settore legge provinciale 27 luglio 2015, n. 9.

Al parere della Consulta culturale sono inoltre sottoposte, se ritenuto necessario e opportuno, le domande che presentino tutti i requisiti previsti. La verfica della sussistenza dei requisiti è effettuata dai competenti uffici.

La Consulta culturale è stata rinnovata per la vigente legislatura e si compone di:

Marco Galateo, Assessore provinciale alla Cultura italiana (Presidente)
Umberto Croppi (comunicazione e management culturale)
Beatrice Venezi (musica classica)
Emanuele Masi (danza)
Alessandra Tiddia (storia dell’arte)
Walter Zambaldi (teatro)
Marco Sartore (spettacolo)
Stefano Riba (design e arti visive)
Livia Bertagnolli (musica e coralità)
Achille Ragazzoni (storia e cultura locale)
Antonio Bova (storia e cultura locale)
Paola Bessega (musica pop)