Il Museo Madre di Napoli - Fondazione Donnaregina ospita la 2a esposizione del Premio Piero Siena 2024 >>> Inaugurazione 19 dicembre 2024
Il 19 dicembre 2024 inaugura a Napoli presso la Fondazione Donnaregina – Museo Madre la seconda esposizione delle opere vincitrici del Premio Piero Siena 2024.
Il Museo Madre assieme a Museion Bolzano sono stati i due partner del progetto per questa edizione che con l’esposizione a Napoli raggiunge un suo peculiare scopo, quello di valorizzare gli artisti e di dare visibilità nazionale all’arte contemporanea altoatesina. Protagoniste dell’evento saranno le opere dei due vincitori, Nadia Tamanini (secondo premio) e Santiago Torresagasti (primo premio). Le opere esposte sono quelle che già erano presenti all’evento di inaugurazione e premiazione svoltosi in luglio al Centro Trevi di Bolzano.
A Napoli Santiago Torresagasti presenterà inoltre la seconda opera della serie Vemisst dal titolo Vermisst (la beffa), realizzata site-specific e dedicata alla scomparsa di Ettore Majorana.
Le opere vincitrici del premio sono ora entrate nelle collezioni delle istituzioni che hanno collaborato al progetto e così quelle di Nadia Tamanini fanno parte della collezione permanente di Museion e quelle di Santiago Torresagasti sono state acquisite dal Madre. Tale processo di acquisizione diventa così il punto di arrivo del percorso del Premio e stimola una riflessione sul ruolo delle collezioni museali come spazi vivi e in trasformazione, che registrano gli andamenti del presente, senza trascurare di preservare la memoria del passato.
www.provincia.bz.it/premiopierosiena
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Torresagasti e Tamanini vincono il Premio Siena 2024 >>> esposizione dal 29 luglio al 20 settembre 2024
La premiazione il 26 luglio al Centro Trevi di Bolzano. L'Assessore Galateo: "Il Premio omaggia un protagonista del Novecento che ha fatto dell’amore per l’arte e il pensiero libero l’impegno di una vita".
Qui la Galleria di immagini della premiazione
Santiago Torresagasti (primo premio) e Nadia Tamanini (secondo premio) sono i vincitori del Premio Piero Siena 2024. La presentazione dei due artisti e delle rispettive opere si è tenuta il 26 luglio 2024 al Centro Trevi di Bolzano alla presenza del Vicepresidente della Provincia, Marco Galateo. Il Premio Siena, promosso dalla Ripartizione Cultura italiana, valorizza artiste e artisti visuali che, nel corso degli ultimi venticinque anni, hanno operato sul territorio altoatesino con il sostegno dell’Ufficio Cultura italiana.
"Pittore, autore, critico, storico dell’arte, manager, e organizzatore instancabile, corridore automobilistico, fondatore e direttore di Museion, Piero Siena è una personalità che ha saputo lasciare una profonda impronta nella vita culturale altoatesina. Il suo carisma e la sua determinazione sono stati fondamentali per dare vita a progetti di grande respiro come Museion, il museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano, e per rivitalizzare culturalmente la nostra città", ha dichiarato l’Assessore provinciale alla Cultura italiana, Galateo.
L’edizione 2024, a cura di Paola Tognon, è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - Museo Madre di Napoli e di Museion, Museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano che hanno acquisito rispettivamente la prima e la seconda opera vincitrice. Le opere rimarranno esposte a Bolzano fino al 20 settembre e saranno successivamente presentate al Museo partenopeo da ottobre a dicembre. Obiettivo del prestigioso riconoscimento è offrire nuove e concrete opportunità alle artiste e agli artisti visuali del territorio, valorizzandone la spinta creativa e le potenzialità.
“Il Premio Piero Siena intende onorare la memoria del primo direttore di Museion e valorizzare l’impegno della Provincia autonoma di Bolzano, per decenni unico caso italiano, a sostenere il lavoro dei singoli artisti locali”, ha affermato Antonio Lampis, direttore del Dipartimento Cultura italiana. “Il premio nasce perciò con l’intento di costruire nuove opportunità per le artiste e gli artisti del territorio e perseguire strade di confronto e di rafforzamento di ricerche e visibilità”.
Per la selezione dei lavori una prima giuria composta da Frida Carazzato, curatrice scientifica di Museion; Valentina Cramerotti, curatrice e vicepresidente della Cooperativa 19 di Bolzano e Paola Tognon, storica e critica dell’arte e già curatrice della prima edizione del Premio Siena, ha esaminato il lavoro di quasi centocinquanta artiste e artisti attivi sul territorio altoatesino e che hanno beneficiato per i loro percorsi e progetti di un sostegno pubblico dell’Ufficio Cultura italiana. Questa prima fase ha permesso di costituire una short list di dieci artisti trasmessa alla seconda giuria composta da Eva Fabbris e Bart van der Heide, direttrice e direttore rispettivamente della Fondazione Donnaregina e di Museion che, assieme alla curatrice Paola Tognon, ha proclamato Santiago Torresagasti e Nadia Tamanini vincitori dell’edizione 2024.
Questa la short list:
Stefano Bernardi, Silvia Capuzzo, Carla Cardinaletti, Damiano Colombi, Sara Di Nasso, Egeon (Matteo Picelli), Samira Mosca, Nadia Tamanini, Rolando Tessadri e Santiago Torresagasti.
Premio Piero Siena, 2024 seconda edizione
a cura di Paola Tognon
dal 29 luglio al 20 settembre 2024 esposizione delle opere selezionate Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Centro Trevi, Via Cappuccini 28, Bolzano Ingresso libero T 0471 300 980 centrotrevi@provincia.bz.it
• www.provincia.bz.it/premiopierosiena Centro Trevi - TreviLab | Facebook centrotrevi Instagram |
Piero Siena Preis 2024 2. Ausgabe
Kuratorin Paola Tognon
Ausstellung der ausgewählten Werke vom 29. Juli bis zum 20. September 2024 Öffnungszeiten: Montag bis Freitag 10 bis 13 Uhr und 15 bis 18 Uhr
Kulturzentrum Trevi, Kapuzinergasse 28, Bozen Eintritt frei T 0471 300 980 centrotrevi@provincia.bz.it
• www.provincia.bz.it/premiopierosiena Centro Trevi - TreviLab | Facebook centrotrevi Instagram |
In collaborazione con:
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Museo Madre, Napoli
Museion, Museo di arte moderna e contemporanea, Bolzano