Beni architettonici e artistici in pericolo
I beni architettonici sono in pericolo ogni qual volta esistano rapporti di proprietà non regolamentati, i proprietari non abbiano un rapporto diretto e personale con il bene e di conseguenza non si identifichino con esso o nel caso che all'oggetto siano legati unicamente scopi di lucro. Edifici sotto tutela non abitati spesso non vengono fatti oggetto di manutenzione per anni e alla fine vengono abbandonati. Cosa si può fare per ovviare a tutto ciò?
L’Ufficio Beni architettonici e artistici cerca di sensibilizzare i proprietari alla conservazione dell’edificio tutelato e li informa e consulta (Link esterno) in merito ai lavori di manutenzione e restauro e ai contributi previsti per tali opere.
Il proprietario, ai sensi dell’art. 30, comma 3 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. del 22.1.2004 n. 42) è tenuto alla conservazione del proprio edificio tutelato e deve adempiere a questo obbligo di conservazione tramite la manutenzione del bene - vedi Diritto dei beni culturali e doveri.
Ciononostante esiste in Alto Adige tutta una serie di beni architettonici in stato di estremo degrado, che senza opportuni interventi sono destinati ad andare in rovina nei prossimi anni.
