Obiettivi della politica forestale

La legislazione forestale (legge provinciale 21 ottobre 1996, n. 21) è finalizzata alla tutela dei terreni di qualsiasi natura ed, in particolare, dei boschi, dei prati di montagna e dei pascoli, assicurandone la conservazione e la stabilità con la continuità della produzione nel tempo e favorendone l'utilizzazione più razionale, allo scopo di salvaguardare l'incolumità, la salute ed i beni della collettività. In particolare, la legge si propone di conservare il bosco nella sua estensione, favorendo l'assolvimento delle sue diverse funzioni (articolo 1).

Per raggiungere questi obiettivi, la legge forestale persegue quattro strategie (articolo 2): da un lato la limitazione della libera fruizione dei propri terreni (p.es. sono soggetti ad autorizzazione le utilizzazioni forestali, i dissodamenti e l'esercizio del pascolo) e dall'altro l'esecuzione di lavori in economia a favore dei proprietari dei terreni (p.es. realizzazione di infrastrutture, opere di consolidamento, rimboschimenti...), così come la consulenza e la concessione di contributi per tali opere.