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Germania in Alto Adige, Kompatscher incontra i media
Ricevimento a Castel Freudenstein per i media al seguito del ritiro pre-mondiale della Germania. Kompatscher: "Alto Adige terra di sport e di sportivi".
Sono oltre 220 i media accreditati a seguire il ritiro della Germania in Alto Adige, ed erano circa 180 le persone presenti a Castel Freudenstein per il ricevimento ufficiale con il presidente Arno Kompatscher. Per la quarta volta (1990, 2010, 2014 e 2018) la nazionale di calcio tedesca prepara un Mondiale in Provincia di Bolzano, e per la seconda volta la località prescelta è Appiano. "Il fatto che la Germania abbia scelto l'Alto Adige per la quarta volta, la terza consecutiva - ha detto Kompatscher - non è solo una questione di cabala alla luce del Mondiale vinto 4 anni fa e dell'altro precedente positivo del 1990, ma è merito delle perfette condizioni che la squadra, lo staff e i media al seguito della nazionale possono trovare. In maniera particolare questa volta, con il rinnovato centro di Maso Ronco che rappresenta davvero uno dei fiori all'occhiello del nostro territorio. Se la Germania si trova così bene in Alto Adige, il merito è delle infrastrutture a disposizione e della macchina organizzativa rodata, perfettamente funzionante e composta da decine di persone, molte delle quali collaborano a titolo volontario".
Rivolgendosi ai giornalisti presenti, Arno Kompatscher ha sottolineato "l'importante ed enorme ritorno garantito dalla grande eco che la squadra allenata da Joachim Löw porta con sè: giornali, tv, radio, media online e piattaforme social in questi giorni sono invasi da immagini di Appiano e dell'Alto Adige. Vogliamo che la nostra Provincia sia conosciuta sempre di più come una terra di sport e di sportivi". La delegazione della DFB (Federcalcio germanica) era guidata dal team-manager Oliver Bierhoff, il quale ha sottolineato "l'ottima accoglienza, la buona cucina e le perfette condizioni di lavoro che troviamo in Alto Adige, e che sono il motivo per cui la nazionale ha deciso di tornare qua a preparare il Mondiale di Russia. Tutti i giocatori e tutto lo staff - ha detto Bierhoff - sono entusiasti di essere nuovamente in questa Provincia, sappiamo che la nostra presenza rappresenta un ottimo veicolo per promuovere questo territorio, e sono assolutamente convinto che non sarà l'ultima volta che la Germania preparerà un grande appuntamento calcistico in Alto Adige".
mb
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