Attualità
Presentata la campagna “Tappeto senza barriere”
Presentata questa mattina a Palazzo Widmann l’iniziativa “Tappeto senza barriere” promossa nell’ambito della campagna contro le barriere architettoniche.
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, l’assessora alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, e la direttrice dell’Ufficio persone con disabilità, Luciana Fiocca, hanno presetato questa mattina l’iniziativa “Tappeto senza barriere” che fa parte della campagna di sensibilizzazione, avviata nel 2015, contro la barriere architettoniche.
Nel corso del suo intervento l’assessora provinciale, Martha Stocker, ha posto l’accento sulla necessità di “Eliminare le barriere architettoniche sia quelle visibili e tangibili che quelle mentali che spesso limitano la nostra capacità di comprendere la difficoltà quotidiane che devono affrontare le persone disabili per affermare la loro autonomia.
Dal 2015 ad oggi” ha proseguito l’assessora “abbiamo promosso una serie di iniziative che mirano ad aumentare l’accessibilità delle persone disabili nelle strutture pubbliche e private”.
Analoghi concetti sono stati quindi posti in rilievo dal presidente della Provincia, Arno Kompatscher, il quale ha sottolineato che “L’eliminazione delle barriere architettoniche va a vantaggio di tutta la popolazione e migliora in maniera sensibilità la qualità della vita per tutti i cittadini.
In questo senso auspico che tutti abbiano maggiore attenzione nei confronti delle persone disabili e che soprattutto i progettisti tengano conto preventivamente delle esigenze di coloro che possono trarre giovamento da strutture prive di ostacoli.
Tra queste non vi sono solo i disabili, ma anche gli anziani e le madri con le carrozzine”. La direttrice dell’Ufficio persone con disabilità, Luciana Fiocca, ha quindi illustrato nel dettaglio l’iniziativa del “Tappeto senza barriere” realizzato in 50 esemplari che saranno esposti nei palazzi provinciali, nei Municipi dei principali Comuni, nelle sedi dei distretti delle Comunità Comprensoriali, nelle sedi degli ordini degli Architetti/Geometri/Ingegneri e nei due “Istituti tecnici per le Costruzioni” (ITA e DT) della città di Bolzano
I tappeti hanno un diametro di 1,50m corrispondente alla superficie necessaria al movimento di rotazione di una persona su sedia a rotelle. Questa misura è normata da diversi articoli del Decreto del Presidente della Provincia del 9 Novembre 2009, n. 54. Il cerchio quale simbolo grafico sui progetti dei tecnici, ne garantisce l’accessibilità, la visitabilità e l’adattibilità.
Senza l’indicazione di questo spazio di rotazione, i Comuni competenti non possono approvare il progetto di una nuova costruzione, o di una ristrutturazione o di ampliamento di un edificio. Lo spazio di rotazione è necessario ad esempio sulle rampe lunghe, per garantire una sosta di ristoro dopo uno sforzo con la sedia a rotelle o il deambulatore; negli spazi adiacenti (davanti e dietro) la porta d’ingresso di un edificio, per poter oltrepassare la soglia anche con un passeggino; davanti alle porte degli ascensori e nei corridoi, per consentire un cambio di direzione; davanti alle porte d’ingresso degli appartamenti dei condomini, quale spazio necessario e sufficiente per muoversi con un bambino in braccio o con bagagli o le borse della spesa.
Con l’iniziativa la Ripartizione politiche sociali vuole stimolare una riflessione sia dei responsabili della pubblica amministrazione che dei singoli e privati cittadini, perché non solo negli spazi pubblici o nei luoghi di lavoro devono essere garantiti lo spazio di manovra, ma anche a casa propria sia essa di proprietà o in affitto.
Il pensare e progettare “senza barriere” dovrebbe essere visto quindi come uno strumento di lavoro da utilizzarsi già nella fase nascente del progetto. In questo modo risulterà quindi un investimento economico e non, come attualmente purtroppo a volte viene ancora visto nel breve termine, un costo.
Al termine della conferenza stampa sia il preside Arno Kompatscher che l’assessora Martha Stocker hanno esemplificato l’uso del tappeto utilizzando rispettivamente una sedia a rotelle ed una carrozzina per bambini.
FG
Galleria fotografica
Foto: USP - M. Bolognini
Foto: USP - M. Bolognini
Foto: USP - M. Bolognini
