Attualità
Assessore Schuler incontra rappresentanti della vinicoltura locale
Riorganizzazione del Centro Laimburg, programmi di coltivazione e nuove varietà al centro dell'incontro presso la Cantina nella Roccia.
Il Centro di sperimentazione agrario-forestale Laimburg dopo la sua prossima riorganizzazione potrá concentrarsi sull'attività precipua di ricerca, come ha fatto presente l'assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler. Un ruolo che è molto rilevante per la viti-vinicoltura altoatesina, come ha sottolineato il presidente dell'associazione dei contadini "Bauernbund", Leo Tiefenthaler. Un aspetto molto importante è la lotta antiparassitaria dove, come ha posto in evidenza l'assessore, è imprescindibile il rispetto delle regole. Obiettivo per tutti, continuare a puntare sulla qualità, come confermato dal presidente del Consorzio per la tutela dei vini di qualità altoatesini, Max Niedermayr.
Parlando della nuove prospettive che emergono dalla riorganizzazione del Centro Laimburg l'assessore Schuler ha ricordato come la Cantina nella Roccia "Felsenkeller" in futuro si trasformerà in un centro per la viti-vinicoltura altoatesina e in vetrina per le produzioni alimentari altoatesine di qualità, dal formaggio allo speck.
Il Consorzio per la tutela dei vini di qualità altoatesini vanta 155 soci, che coltivano il 99 per cento della superficie altoatesina a Denominazione d'Origine Controllata.
In provincia di Bolzano sono 229 in totale le aziende viti-vinicole che coltivano complessivamente 5.433 ettari di viti, delle quali il 62 per cento con produzione di vini bianchi e il 38per cento di vini rossi.
SA
Galleria fotografica
