Gli scavi archeologici
Lo scavo archeologico si basa sui principi del metodo stratigrafico e su una accurata documentazione della successione degli strati, delle strutture e dei reperti. La maggior parte dello scavo si fa a mano, e cioè, a seconda delle situazioni, con l’aiuto di strumenti utili allo scopo (cazzuola, spatola, pennello). Vi si affiancano, nel rilievo, sofisticate tecniche digitali.
Gli scavi archeologici sono molto impegnativi in termini di tempo e di denaro. Ciò è tanto più comprensibile, se si pone mente al fatto che di norma, al termine di uno scavo, ciò che resta sono i reperti e la documentazione di scavo.